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Consigliera di parità

La Consigliera di parità è una figura istituzionale prevista dalla L. 125/91 e dal D. Lgs. 196/00.
Ha compiti di controllo del rispetto della normativa antidiscriminatoria e di promozione delle pari opportunità nel mondo del lavoro.


La Consigliera di Parità (nazionale, regionale e provinciale), riveste un ruolo di fondamentale importanza per la rimozione degli ostacoli che impediscono le pari opportunità, ossia la completa realizzazione di una sostanziale uguaglianza tra uomini e donne. Tra le funzioni esercitate, la più importante è l’attività di promozione contro le discriminazioni sulle lavoratrici e sui lavoratori.


Queste le sue azioni di intervento:
• rileva le discriminazioni di genere ed offre tutela legale, giudiziale o stragiudiziale;
• promuove progetti di azioni positive e ne verifica i risultati;
• promuove l'attuazione delle pari opportunità nel mercato del lavoro;
• collabora con gli assessorati al lavoro e con gli organismi di parità degli enti locali.

 

COMPITI E FUNZIONI
Favorisce l’occupazione femminile.
Favorisce la realizzazione dell’uguaglianza nel lavoro, tra uomini e donne.
Controlla l’attivazione dei principi di pari opportunità e di non discriminazione sul lavoro e sulla formazione.
Può agire in via conciliativa.
Può agire in giudizio.

 

PERCHE' RIVOLGERSI ALLA CONSIGLIERA DI PARITA'
SEI DONNA? SEI UOMO?
Hai subito una discriminazione nell’accesso al lavoro.
Hai subito una discriminazione per accedere a corsi di formazione.
Hai subito discriminazione nello sviluppo della carriera.
Hai avuto difficoltà a vivere serenamente la maternità o la paternità sul lavoro.
Hai subito discriminazioni per la retribuzione.
Il fatto di essere donna/uomo è stato causa di licenziamento.

 

SEI UN ENTE PUBBLICO?
Devi nominare il Comitato d’Ente.
Devi presentare il piano di azioni positive in base all’art. 3 del Decreto Legislativo 196/2000.

 

SEI UN’ AZIENDA?
Vuoi valorizzare la presenza femminile nella tua azienda.
Vuoi accedere ai finanziamenti previsti dalla Legge 125/1991 e del decreto legislativo 196/2000.
Vuoi presentare progetti per la riorganizzazione aziendale e offrire orari di lavoro flessibili in base alla legge 53/2000 ed al testo unico 151/2001.

 

 

Consigliera di parità effettiva:
Avv.ta Irene Romoli

Consigliera di parità vicaria
Avv.ta Lorenza Razzi

Sede: Provincia di Prato, Via Ricasoli 25
Tel. 0574 534616
consigliera.parita@provincia.prato.it

Riceve solo su appuntamento.

 

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