Provincia di Prato - edilizia scolastica: dal Buzzi al Gramsci Keynes, lavori per oltre 4,5 milioni di euro
Al Buzzi da settembre partono i lavori per il ripristino delle coperture dell’ala laboratori. Al via anche alle manutenzioni straordinarie sui lucernari e le coperture della palestra piccolo del Gramsci Keynes
Estate tempo di lavori sulle scuole superiori della Provincia di Prato. Un piano da oltre 4,5 milioni di euro che coinvolge tutti gli istituti superiori pratesi per garantire sicurezza e adeguatezza degli spazi in vista della ripresa delle lezioni a metà settembre. Un lungo elenco di interventi che ha, tra le voci di spesa più rilevanti, quella riguardante il Buzzi. Dopo la presa d’atto dell’aggiudicazione, saranno consegnati i primi giorni di settembre i lavori per la sistemazione delle coperture della zona dei laboratori. Un progetto del valore di oltre 3 milioni di euro che lo scopo di risolvere definitivamente il problema delle infiltrazioni d’acqua. Sempre sul Buzzi la Provincia ha approvato il piano di fattibilità economica del valore di 210 mila euro per il ripristino strutturale della scalinata d’ingresso e della copertura sovrastante, interessata da fenomeni di corrosione. La scalinata sarà completamente risanata mentre la copertura sarà oggetto di interventi di ripristino delle strutture in calcestruzzo danneggiate nella parte superficiale. A breve sarà approvato il progetto definitivo e quindi si procederà all’aggiudicazione dei lavori. Partiranno sempre i primi giorni di settembre i lavori del valore di oltre 490 mila euro per effettuare la manutenzione straordinaria sui lucernari e sulla copertura della palestra piccola dell’istituto Gramsci Keynes. La Provincia ha firmato il contratto con la ditta che ha vinto la gara di appalto e quindi l’intervento partirà a settembre. È, invece, in corso e si concluderà tra la fine di settembre e i primi di ottobre, il lavoro di ripristino della copertura dell’immobile “Marconcino” nel polo scolastico di San Paolo del valore di 426 mila euro. L’intervento prevede la rimozione della copertura esistente e la realizzazione di una nuova struttura impermeabilizzata e coibentata, con il completo rifacimento della linea vita, la sistemazione dei pluviali e il risanamento delle aree interne danneggiate dalle varie infiltrazioni.
«L’attenzione sulla sicurezza e la manutenzione delle scuole superiori è massima e costante perché la qualità della didattica e dell’educazione degli studenti passa dalla qualità dei nostri spazi.- sottolinea il presidente della Provincia di Prato, Simone Calamai- La Provincia di Prato sta portando a termine tutti gli impegni che si era presa con gli studenti, i dirigenti, le famiglie per avere scuole sicure, efficienti e moderne. Un percorso che è costante e non si ferma in un costante dialogo e collaborazione con le scuole ed i ragazzi che le frequentano»
Saranno svolti in queste settimane di agosto i lavori di adeguamento e sistemazione di alcuni spazi che a settembre ospiteranno nuove classi di scuole superiori. Sono in corso gli affidamenti dei lavori per il Brunelleschi ed il Copernico per un valore totale di oltre 100 mila euro. Ad Oste, alcune classi del Liceo artistico “Umberto Brunelleschi”, che finora erano ospitate al Rodarino, troveranno posto nei nuovi ambienti, ricavati, grazie a un accordo con il Comune di Montemurlo, all’interno della scuola primaria Anna Frank di Oste, dove saranno creati tre nuovi spazi didattici, in continuità con la sede principale del Liceo. Questa soluzione permetterà di ottimizzare la gestione degli spazi e ridurre il numero di plessi, migliorando così la qualità dell’insegnamento e degli spostamenti di studenti e docenti. Il lavoro ha un valore di 52 mila euro.
Ammontano invece a 50 mila euro i lavori al liceo “Copernico”, dove, attraverso interventi di adeguamento edile ed impiantistico, saranno ricavate due nuove aule complete di Lim, lavagne elettroniche. Tutti i lavori per le nuove aule saranno portati a termine in tempo per la ripresa dell’anno scolastico. Infine, la Provincia ha realizzato una nuova aula al Liceo Rodari per rispondere all’incremento di alunni. La Provincia è giunta inoltre ad un accordo con l’istituto Rodari per provvedere ad una recinzione provvisoria sulla parte dell’edificio corrispondente all’ingresso al Rodari e al Marconi. Una scelta che si propone di rispondere ad una migliore gestione degli spazi e del controllo delle persone che affluiscono nell’area scolastica. Infine, a breve sarà affidata la progettazione per la costruzione della nuova sede del liceo Umberto Brunelleschi a Montemurlo.